INTERROGAZIONE URGENTE
con risposta orale in Commissione
Premesso che
- Sabato 8 luglio un tornado ha colpito i Comuni della Brianza;
- in modo particolare sono stati danneggiati i Comuni di Arcore, Concorezzo, Usmate Velate, Vimercate e Agrate;
- i danni hanno interessato:
- abitazioni. Da una prima rilevazione si registrano più di 200 edifici, che accolgono anche più famiglie, alcuni con danni rilevanti, altri con danni più lievi. Parte di queste abitazioni sono cooperative, di cui alla legge 167, abitate da giovani coppie e da famiglie di lavoratori con redditi medio - bassi;
- aziende agricole, che vedono danneggiata l'abitazione e annullato il raccolto stagionale, oltre ai danni subiti dalle strutture aziendali;
- numerose aziende artigianali e piccole e medie imprese, che oltre ai danni strutturali hanno avute danneggiate le strumentazioni di alta tecnologia, caratteristica peculiare delle aziende di questo territorio;
- grandi industrie, quali la Dalmine e la Folletto che hanno l'esigenza di riattivare al più presto l'attività produttiva per salvaguardare sia l'occupazione in questa zona, sia il loro mercato;
- opere pubbliche quali strade, illuminazione pubblica, segnaletica stradale e verde pubblico;
- sono stati coinvolti a causa dei danni subiti dalle imprese più di 2000 lavoratori, molti dei quali vedono pregiudicata la loro attività lavorativa per più mesi.
Si chiede al Governo cosa intenda fare per garantire:
- l'immediata dichiarazione dello Stato d'emergenza e di calamità naturale;
- la disponibilità immediata di finanziamenti per fronteggiare la situazione d'emergenza;
- gli stanziamenti di contributi congrui e rapidi nell'erogazione e nei tempi per consentire il recupero sia del patrimonio abitativo e industriale, sia delle attività produttive;
- la garanzia della presenza delle forze dell'ordine per salvaguardare la sicurezza dei cittadini e dei beni colpiti dalla calamità;
- l'attivazione della Cassa Integrazione Guadagni straordinaria per le grandi aziende e di un provvedimento straordinario per le piccole imprese, per l'artigianato e per il commercio, comprendendo anche le nuove figure delle lavoratrici e dei lavoratori atipici (per esempio lavoratici e lavoratori interinali e stagionali) ;
- l'apertura di fidejussioni e di crediti che consentano alle aziende di far fronte agli impegni già assunti e di ripristinare le attrezzature industriali fortemente danneggiate, premessa inderogabile per la ripresa produttiva;
- la sospensione temporanea del pagamento di contributi fiscali;
- l'attivazione di sovvenzioni per aziende agricole a copertura del danno economico subito per il mancato raccolto.
Senatori:
Emanuela Baio Dossi
Loris Maconi
Patrizia Toia
Danieli
Ripamonti
Petrini
Donati
Malabarba
Piatti
Pizzinati
Piloni
Pagliarulo
Vedi anche l'ordine del giorno dei DS alla Camera
 11 luglio 2001